Famiglie e imprese fanno sempre più ricorso ai risparmi per fronteggiare l’aumento delle spese che deriva dal rincaro dei costi energetici. Con un calo – secondo il Centro studi Unimpresa – del 2,4% negli ultimi quattro mesi delle riserve depositate nelle banche italiane.
Si pensi, infatti, che rispetto al 2021 – secondo i dati Enea – un’impresa con consumi medio-bassi ha visto aumentare i prezzi di elettricità e gas rispettivamente del 60% e del 120% nel primo semestre 2022, mentre nell’intero 2022 supereranno di ben oltre il 50% i precedenti massimi storici.
Leggi l’intero articolo su www.creditocooperativo.it